venerdì 22 luglio 2011

PASTA DI ZUCCHERO SETOSA

Era da tanto, ma tanto tanto, che volevo provare a realizzare la pdz!!!
Ho cercato nel web un sacco di ricette, chi la fa con il miele chi con il glucosio liquido e glicerina...insomma un sacco di varianti!!!
Allora incominciamo dall'inizio: io abito in un paesino in pv di Arezzo...vi chiedete cosa centra con il pdz???
Centra eccome!!! Perché qui ad Anghiari (il mio bel paesino) e provincia, direi che non è pervenuto il Glucosio liquido alimentare!!!!!
Vi racconto un aneddoto...non avendo voglia di ordinare il glucosio su internet perché le spese di spedizione costano un casino, ho la grande intuizione di andare in farmacia, perchè a detta di qualcuno lì l'avrei trovato...perciò mi dirigo in farmacia e chiedo il glucosio! Ma l'unica cosa che avevano era una bellissima flebo di 5k di glucosio...direi che quella non era commestibile!!!
É  vero che ci sono ricette che prevedono al posto del glucosio il miele, ma a me non andava giù il fatto di non avere il glucosio liquido...!
Quindi mi sono arresa e ho fatto un bell'ordine su internet e mi sono procurata glucosio liquido, glicerina e altre cosette!
Se tante volte ci fosse qualche lettore di Anghiari e dintorni...perché non aprite un negozio che vende tutta questa roba??? ;-) Qui non riesco neanche a trovare uno stampo a mezza sfera!!!
Comunque dopo tutte queste vicessitudini...l'ho fatto!!!
La ricetta definitiva l'ho presa su Coquinaria, è una ricetta di Vittoria 48.
Riporto fedelmente quello detto da Vittoria48:

Con questa mia ricetta si ha una pasta vellutata e liscia che difficilmente si crepa, inoltre può essere conservata a lungo. E' adatta per ricoprire torte e anche per realizzare decorazioni.
Nonostante il caldo in questi giorni non mi ha creato problemi, basta farla riposare un po' se si desidera realizzare soggetti tridimenzionali. La ricetta prevede l'uso del glucosio, ma chi ha difficoltà a reperirlo può utilizzare come ha fatto Zeta la stessa quantità di miele
Le dosi che uso sono:
6 g di gelatina
30 ml di acqua fredda
70 g di glucosio liquido
8 g di glicerina per alimenti
16 g di burro a temperatura ambiente
450 g di zucchero a velo industriale
Mettere la gelatina in un pentolino con l’acqua fredda ed aspettare che questa sia tutta assorbita dalla gelatina.
Poi mettere il pentolino sul fuoco a bagno-maria in modo che la gelatina si sciolga, quindi aggiungere il glucosio, il burro e la glicerina e sempre a bagnomaria mescolare finché non è tutto ben amalgamato.
Fare attenzione a non far bollire il composto per questo il bagnomaria deve essere caldo ma non bollente. Mettere lo zucchero nel robot e azionarlo un po’ col solo zucchero in modo da togliere eventuali grumi, quindi versare a filo il liquido e continuare a farlo funzionare finché lo zucchero ha assorbito il liquido.
A questo punto (non preoccuparsi se si presenta ridotto in briciole) toglierlo dalla ciotola e metterlo sul piano di lavoro ed impastarlo, con le mani come per la pasta fatta in casa finché non diventa liscio Se non si ha il robot tutto può essere fatto versando il liquido in una ciotola con lo zucchero e mescolare con un cucchiaio, poi impastare a mano.
Io lo conservo in dispensa avvolto nella pellicola e poi messo dentro i sacchetti per congelare
Nota: Consiglio se occorre una dose maggiore di non raddoppiare le dosi, ma di replicare la ricetta.
Generalmente faccio la pdz la sera prima di usarla e il giorno dopo la stendo tranquillamente dopo averla lavorata un po' con le mani, basta infatti il calore delle mani per renderla nuovamente morbida. Se la pasta è di più giorni basta una veloce passata al microonde e torna come nuova. Io l'ho conservata e poi utilizzata per una settimana di più non ho avuto occasione di provare
P.S.
Consigli
Ultimamente faccio la pdz poco prima di coprire una torta,tanto ci vuole così poco tempo, e mi trovo molto meglio.
Per chi non ha voglia e tempo di leggere tutto il post ecco un aggiornamento
" Le dosi della ricetta vanno rispettate alla lettera, purtroppo le bilance che abbiamo in casa non sono molto attendibili. Io per pesare l'acqua uso il misurino graduato dello sciroppo per la tosse, oppure non azzero la bilancia. Mi spiego per pesare l'acqua o altro metto sulla bilancia il pentolino che peserà 200g poi aggiungo 30 gr d'acqua e sale a 230e quindi i 6gr di gelatina in questo modo il peso è più attendibile. Non so se sono stata chiara. Se comunque la pdz dovesse venirti troppo molle aggiungere altro zucchero a velo stando attenti a non eccedere, perché basta farla riposare un pò per avere la giusta consistenza, se viceversa nello stenderla è troppo asciutta basta impastarvi un pò di burro o ungersi le mani di burro"

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